Il Big Pilot's Watch 43 di IWC
Diremo ad alta voce quello che tutti stavano pensando quando IWC ha annunciato il suo nuovo Big Pilot's 43: sembra che abbiano preso il Big Pilot's 46, più grande, l'abbiano messo in una fotocopiatrice e ridimensionato di circa il 90%. Non lo stiamo dicendo solo a te in questo momento; lo abbiamo detto anche a IWC. Perciò IWC ha organizzato un incontro con il designer del Big Pilot's 43, Gerd Plange, per poterglielo dire in faccia. Cosa che abbiamo fatto. Ecco cosa è successo.
Non so se hai mai avuto l'opportunità di incontrare un designer di orologi prima, ma Gerd Plange non era quello che mi aspettavo. Se dovessi azzardare un'ipotesi su cosa facesse il signor Plange per vivere solo in base all'aspetto, scommetterei su qualcosa come, diciamo, un Product Manager per un'azienda che produce posate e pentole e, stranamente, prima di essere un designer di orologi, questo è quello che faceva.
Tranquillo e senza pretese, il signor Plange è esattamente l'opposto di quello che mi aspetto da una persona che lavora nel campo della creatività. Nathan Barley non lo era. Fin dall'inizio, il signor Plange ha voluto insistere sul fatto che, alla IWC, è il prodotto ad essere protagonista, non il designer. Perfino uno scienziato forense avrebbe faticato a trovare traccia del designer nei prodotti di quel produttore.
Ho chiesto al signor Plange come ha ottenuto il lavoro, che svolge ormai da due decenni. Si è messo a ridere. Mi ha detto che quando lavorava nel settore delle pentole e delle padelle si è ritrovato a disegnare oziosamente nuove idee, e si è reso conto che il design industriale era quello in che lo appassionava davvero. Dopo essersi assicurato in qualche modo un colloquio alla IWC, gli fu chiesto cosa avesse disegnato prima, e lui rispose: "Padelle". "Beh, almeno hai progettato qualcosa di rotondo", fu la risposta.
Ed ecco come ha iniziato. Durante il suo incarico ha lavorato sulle collezioni Pilot's, Portugieser e Aquatimer e si può dire che ognuna di esse ha lasciato un'impressione duratura su di lui. Più tardi, quando parleremo del Big Pilot's 43 in modo più dettagliato, sarà più chiaro il perché. Ma per ora, egli descrive il DNA del marchio e di ogni modello, i principi fondamentali di cui si avvale quando deve reimmaginare un orologio.
Con una smorfia ricorda la vecchia idea di aprire la finestra della data sull'orologio del pilota per mostrare le date prima e dopo, come l'altimetro di un aereo. Spiega che all'epoca sembrava una scelta davvero ispirata, e che solo dopo che il design è stato copiato più di dieci volte nel giro di un anno, si è reso conto che non aveva rispettato i soliti rigidi standard del marchio. Era un raro momento in cui i riflettori si erano spostati dal marchio al designer. "Mai più", mi ha detto.
La forma segue la funzione
Considerando queste limitazioni, ho chiesto cosa potrebbe fare un designer di orologi IWC come il signor Plange per rendere il proprio ruolo più soddisfacente. "Se vuoi esprimere te stesso, non lavorare per IWC!" mi ha detto, non come una presa di distanza da IWC, ma con sincerità. E in un certo qual modo, ha senso. Gli orologi IWC sono noti per un approccio che segue la forma e la funzione, e modificare questa tradizione vecchia di un secolo e mezzo sarebbe sciocco.
Per dimostrare il punto, il signor Plange ha ricordato un precedente compito di riprogettare la classica cassa rotonda del DaVinci in una forma tonneau. Ci è voluto molto tempo, spiega, è stato un compromesso di molte, molte idee e alla fine non ha ottenuto quello che avevano sperato. Con una risatina e una scrollata di testa ammette di essere contento di non essere stato coinvolto in quel particolare progetto.
In fondo, spiega il signor Plange, la soddisfazione nel lavoro sta nel pensare a ciò che piacerà di più al cliente e nel realizzarlo. Per il Big Pilot's 46, già una versione ridotta dell'originale, i clienti chiedevano una versione più piccola e, nell'ottobre del 2018, Gerd Plange ha ricevuto un'e-mail, la prima di oltre 500 che si sarebbero scambiati nel corso dello sviluppo dell'orologio, che gli diceva che era l'uomo giusto per questo lavoro.
Allora, come si fa a prendere il Big Pilot's 46 e trasformarlo nel Big Pilot's 43? Basta ridurlo in scala nella fotocopiatrice? Ben lungi dall'offendersi, il signor Plange prende la domanda con la sua caratteristica risatina morbida. "Evoluzione, non innovazione", mi ricorda. E non ha torto. Mentre il risultato finale può sembrare un lavoro di circa cinque secondi della migliore delle fotocopiatrici, il team ha trovato un sacco di lavoro da fare sui dettagli. In media, nel caso di un orologio come il Big Pilot's 43 può essere necessario un anno di lavoro. Qualcosa di più spettacolare, ad esempio il Siderale Scafusia, può richiedere più di un decennio.
Tutto inizia con un concetto: costruire un Big Pilot, ma più piccolo. Mantenendo le proporzioni. Mantenendo il design del quadrante. Mantenendo la presenza. Ma più piccolo. Così, per la cassa, il signor Plange ammette felicemente che, sì, l'hanno semplicemente ridimensionata. Le casse da 42 a 44mm sono state stampate in 3d e testate prima che venisse decisa una dimensione finale. E così, 46mm sono diventati 43, l'altezza di 15.5mm è diventata 13.6, e la corona si è ridotta di conseguenza. Così la cassa è fatta: ma il resto?
Quando il signor Plange entrò alla IWC, era appena stato completato lo sviluppo del Big Pilot's 5004 aggiornato, che sostituiva l'originale 5002. Non so quanto ti ricordi di quel periodo, ma IWC ha ricevuto molte critiche per i cambiamenti apportati a quel design. Mostrando entrambi gli orologi, la maggior parte delle persone direbbe che sono uguali; per un appassionato di IWC, sono molto diversi. Il 43 è stata l'opportunità per il signor Plange di rimediare a questo errore e soddisfare il cliente dopo 20 anni di attesa.
Ovviamente, noterai che la data è sparita, così come l'indicatore della riserva di carica, decisioni molto più in linea con l'orologio che ha ispirato il Big Pilot. Il 43 ha il calibro 82100, che riduce la riserva di carica di 7 giorni del più grande calibro 52110 a sole 60 ore, al fine di poterlo inserire nella cassa ridotta.
Messa a punto
Per gli altri cambiamenti, è nella ricerca dei pixel che li individuerai. Il carattere ispirato agli strumenti del Boeing 707 è un po' più spesso, i marcatori intorno al perimetro sono un po' più distanziati dal bordo, la parola "Automatic" ha avuto un po' più spazio dal basso. La dimensione del carattere solo sul retro della cassa è stata cambiata tre volte! Molte delle circa 500 e-mail scambiate nel corso di quell'anno sono servite a mettere a punto il tipo di dettagli che, quando sono corretti, la maggior parte delle persone non nota. Ma che, quando sono sbagliati, sicuramente verranno notati.
Ma il 43 ha anche offerto l'opportunità di rendere il Big Pilot's Watch importante per le persone che lo indossano oggi, e così troverai alcune decisioni prese che, anche se apparentemente minori, hanno un impatto sorprendente. I cinturini a cambio rapido, la resistenza all'acqua di 100 metri (da 60), un'opzione di quadrante blu a raggiera e le lancette delle ore e dei minuti rifinite in metallo lucido, invece che in nero opaco, sono piccoli dettagli di lusso pratici che ci ricordano che questo è, dopo tutto, un prodotto premium. Anche se non così premium come il 46 quando si tratta del prezzo: con un prezzo di 8.400 dollari, è più economico di 4.500 dollari.
La decisione di gran lunga più controversa proposta dal signor Plange, tuttavia, è l'inclusione di un dorso di cassa in zaffiro. C'è ancora un anello di ferro dolce intorno al bordo, per cui l'antimagnetismo non è ridotto di molto, ma mi dice che questo è quello che vogliono i clienti: vedere il movimento per cui stanno pagando. Non li biasimo; con il sistema di carica Pellaton rinnovato con componenti in ceramica, il calibro 82100 merita di essere visto.
Collettivamente, tutti questi cambiamenti sono ciò che Plange e IWC credono che renderà il Big Pilot's 43 un successo, considerazioni che probabilmente non hai notato che sono state introdotte per rendere l'orologio qualcosa di più di una semplice versione ridotta del suo fratello maggiore. Dopo il lancio e con gli ordini che iniziano ad arrivare, è con un senso di sollievo che il signor Plange chiude questo capitolo della sua carriera e passa al prossimo.
Penso che bisogna essere un certo tipo di persona per essere un designer di orologi per un'azienda come IWC. Da un lato devi essere rilassato, disposto a lasciare andare il tuo ego e lasciare che sia il marchio a parlare, ma dall'altro incredibilmente concentrato, capace di tradurre ciò che è venuto prima in ciò che viene dopo senza colorare il linguaggio con la tua interpretazione. È uno di quei lavori che sembra molto semplice dall'esterno, come premere un pulsante su una fotocopiatrice, ma che si rivela essere molto più ricco di sfumature. Prima di concludere, ho chiesto al signor Plange quale consiglio avesse per i designer di orologi in erba. Ha riso nel suo modo tranquillo e ha detto: "Non essere mai soddisfatti. E non inviare mai un disegno lo stesso giorno in cui è stato fatto!".
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